Branchie 3D per permettere agli esseri umani di respirare continuamente sott’acqua




Crediamo anche che Jun Kamei, che attualmente lavora presso l’Università di Tokyo, sia stato ispirato da questa idea per portare a compimento la sua creazione. Il mese scorso, il ricercatore ha svelato la sua invenzione all’Imperial College di Londra.
branquias artificiales para respirar en el agua 3

Jun Kamei chiamò la sua invenzione Anfibio. Secondo il creatore, è un accoppiamento tra un concetto e un prototipo funzionante. L’attrezzatura è stata ottenuta con la stampa 3D ed è progettata per funzionare allo stesso modo delle branchie di pesce. In altre parole, è un computer che intrappola l’ossigeno e permette all’utente di respirare sott’acqua. Secondo Jun Kamei, questo dispositivo sarà molto utile quando la temperatura mondiale raggiunge un livello insopportabile e il livello del mare è aumentato considerevolmente.



Secondo i test, il dispositivo avrebbe effettivamente un livello di ossigeno superiore a quello fornito dalla tuba o dalla bombola di ossigeno. Pertanto, è più pratico per le immersioni. Questa invenzione si basa interamente sul meccanismo delle branchie dei pesci. In altre parole, l’anfibio estrarrà ossigeno dall’acqua. La buona notizia è che queste branchie artificiali sono prodotte dalla stampa 3D. A livello di progettazione, sono offerti sotto forma di combinazioni.